Come ottenere la detrazione per gli elettrodomestici martedì 3 settembre 2013
Inquinamento e risparmio energetico sono alla base dei programmi del governo sul
rinnovamento energetico che dovrebbero portare il nostro Paese, come già diversi paesi nel mondo, a raggiungere un grado di sostenibilità che possa permetterci di massimizzare al massimo le riserve energetiche evitando sprechi e soprattutto diminuendo l’inquinamento. Per rendere effettivo questo programma lo Stato italiano ha deciso di incentivare i consumatori all’acquisto di elettrodomestici a basso consumo e poco inquinanti offrendo la possibilità di detrarne la spesa nella dichiarazione dei redditi che ogni anno i contribuenti fanno e in virtù della quale si pagano le tasse.
La
detrazione per gli elettrodomestici si ottiene quindi soltanto per quelli a basso consumo e che posseggono determinate caratteristiche.
Questo è possibile anche grazie alle innovazioni tecnologiche che hanno spinto ingegneri e progettisti a cambiare marcia e a muoversi in comune accordo con le necessità di risparmio energetico e ecologiche. Risparmiare energia permette infatti allo Stato di risparmiare diversi soldi e per questa ragione il governo ha deciso di sostenere con bonus fiscali l’acquisto di nuovi elettrodomestici.
Questi nuovi oggetti elettronici oltre a concedere risparmio al governo fanno in modo che anche i contribuenti risparmino sulla bolletta dell’elettricità e anche sull’acquisto visto che per la sostituzione di vecchi elettrodomestici e computer il
bonus sul fisco è pari al 20% del costo del prodotto.
Per ottenere la detrazione occorre però che l’elettrodomestico acquistato sia su un’apposita lista che è stata redatta per l’occasione. In virtù di questa promozione si avrà quindi la possibilità di cambiare i vecchi utensili elettronici sostituendoli con quelli di nuova generazione.
Gli elettrodomestici devono essere di Classe Energetica A e la somma massima che si può detrarre non deve superare i 10000 euro.
La spesa sostenuta deve essere tracciata ed è importante che oltre la ricevuta fiscale di acquisto occorre conservare il pagamento, che non deve essere in contanti bensì tramite bonifico, in modo da poter attestare senza possibilità di frode l’
effettivo pagamento. Inoltre occorre conservare le ricevute e la documentazione che attestino lo smaltimento del vecchio elettrodomestico. La detrazione si basa infatti sul doppio binario che porta all’acquisto del nuovo elettrodomestico a basso consumo e allo smaltimento del vecchio che ormai, essendo obsoleto, genera più danni energetici e ecologici che benefici.
L’agenzia delle entrate, in virtù dello sconto sulle tasse che offre, potrebbe controllare i vostri documenti in virtù del beneficio fiscale, per questa ragione occorre che
tutta la documentazione come bonifico, ricevuta, fogli per lo smaltimento dei rifiuti, sia ben conservata e pronta per essere esibita a richiesta.
La richiesta viene fatta direttamente sul modello 730 tramite l’apposito spazio dedicato alle detrazioni fiscali. Se non si è in grado di compilare da soli il 730 è bene rivolgersi a un CAF, Centro Assistenza Fiscale, in modo da formulare in maniera consona la richiesta. A questa va allegata tutta la documentazione relativa all’acquisto e allo smaltimento. © RIPRODUZIONE RISERVATA
Christian Vannozzi - vedi tutti gli articoli di
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